giovedì 29 dicembre 2011

Verso il 2012


E venne Babbo Natale con il Cottage di Biancaneve (dal costo al mq adeguato agli estimi del governo in carica) e con lui la prima parte delle feste,caratterizzata da tanta fisioterapia ma anche da condizioni di salute di Letizia ottimali,rispetto a quelle del resto della sua famiglia e questo è dovuto certamente alle medicine prescritte dal Dr. Marichal,che permettono a nostra figlia di avere un sistema immunitario molto attivo e per fortuna di non assoggettarsi a malattie influenzali debilitanti.
Il Natale è passato così,tra una febbricciola e un mal di gola,tra crisi e malinconia ma con tanto affetto nel nostro nucleo familiare,speriamo che duri...
Oggi abbiamo ricevuto la visita delle maestre di Lety ed è stato veramente un momento di festa perchè lei ama sentirsi al centro dell'attenzione e vedersi arrivare in casa in ordine rigorosamente alfabetico Fabiola,Emanuela,Michela,Rachele e la sorella tutte insieme è come aver ricevuto una botta di vita,visto che dal 18 che siamo rientrati non è che si siano fatti vedere in tanti.
La fine di questo 2011 si avvicina e le considerazioni da fare non sono molte,ringraziamo il Signore o chi per Lui di averci aiutato a trascorrere l'anno in condizioni stabili,nonostante l'operazione nella parte finale,comunque programmata da tempo e speriamo che il 2012 porti a noi,ma soprattutto a tante persone come noi e sfortunate più di noi,che abbiamo avuto e ancora abbiamo l'appoggio e l'affetto di tanti,di migliorare la propria situazione fisica e psicologica (due cose strettamente collegate) e di ricevere dalla vita qualche raggio di luce che illumini il cammino e dal prossimo la solidarietà umana che costa poco a chi la pratica ma vale tanto per chi la riceve.Un saluto particolare allo scatolificio Sant'Anna di Teverola.
Tanti Auguri a tutti.

                                              Con il regalo di Babbo Natale appena alzata
                                                     Con le Maestre venute in visita

martedì 20 dicembre 2011

Finalmente a casa

Sabato a mezzogiorno circa siamo ritornati a casa,dopo venti giorni di lontananza e il tepore delle mura amiche non è mai stato tanto apprezzato,almeno da mia moglie,perchè almeno a Letizia il San Raffaele della Pisana un pò manca,in particolare quando pensa a Romina,la maestra che lavora nel nosocomio cui  si è  legata tantissimo,come del resto tutti gli altri bambini.Anche per mia moglie il legame con Anita,Tiziana,Loredana,Milena e le altre mamme con cui ha trascorso questo periodo è stato importante,formando una catena di solidarietà e mutuo soccorso importantissima.
Il diavolo non è stato in fondo così nero come veniva dipinto,insomma,visto che l'operazione è andata bene e il decorso è stato regolare,a parte una piccola perdita di liquido dalla ferita che abbiamo rilevato in questi ultimi giorni,ma per adesso nulla di preoccupante.
Babbo Natale è alle porte e il nostro pensiero va a chi è rimasto ricoverato,a chi non passerà le feste a casa,ai figli di un dio minore,quelli colpiti da handicap che ne condizionano l'autosufficienza fisica e mentale,a chi non ha il sostegno del suo prossimo vicino...Per questo vogliamo ringraziare tutti gli operatori del settore,che lavorano gomito a gomito con la sofferenza ogni giorno,e tutti i volontari che si adoperano per queste persone sfortunate,come la meravigliosa associazione UNA MANO PER LA VITA ONLUS di Nardò,in provincia di Lecce,e tutte le sue componenti,Francesca,Maria,Michela,Maristella,Eleonora,Rossella Ilenia e Alessandra,non in ordine di importanza,che ci sono state molto vicine in questi ultimi mesi e che in collaborazione con  l'associazione nazionale Polizia di Stato (ANPS) di Lecce,Nardò,Copertino,Uggiano e con la Chiesa ci hanno dato un aiuto non indifferente proprio ultimamente,frutto di una cena sociale a sostegno di casi simili;a loro e al sig. Parlangeli,presidente ANPS Lecce,al sig. Malerba,responsabile ANPS Nardò e a tutti i soci di questa fantastica associazione,che con il loro operato dimostrano giorno per giorno che è sempre possibile fare qualcosa per il prossimo va un ringraziamento particolare.
A loro e a tutti gli affezionati lettori di questo blog vanno da Letizia,Desirèe,Annalisa e me i più cordiali e sentiti auguri di serene festività in un periodo socialmente durissimo.
Buone feste e alla prossima.
                                                                                                               Con l'adorata Romina
                                                                                                                     Con il papà

mercoledì 14 dicembre 2011

Agrodolce

Il titolo del post di oggi è dedicato a una bellissima persona che non c'è più e a mia figlia Letizia.Quella persona è Raffaele,di cui ho accennato in qualche post fa a proposito di un suo coinvolgimento in un gravissimo incidente stradale.A causa delle conseguenze delle ferite riportate nel tragico impatto  il suo giovane cuore seppur forte non ce l'ha fatta...Raffaele ci ha lasciati l'altra sera,come a suggellare un anno terribile,il 2011,in cui ha seguito Michael,Angelo e Luca,in una folle corsa a lasciare un buco nel cuore di chi ha voluto bene a queste giovani vite che in comunità piccole come la nostra non avevano avuto problemi a farsi amare da tutti.In genere non commento su Facebook e non l'ho fatto nemmeno stavolta,abituato a tenere per me tutte le emozioni forti che incontro lungo il mio cammino,ma per Raffaele una eccezione va fatta...Raffaele è stato per più di qualche tempo mio allievo di fisarmonica,per un periodo ha stretto una società di lavoro con un mio nipote,e suo fratello è a sua volta sentimentalmente legato a un'altra mia nipote,insomma,difficile fare finta di nulla e tenere tutto per se stessi come ho fatto ogni volta che una giovane pianta si spezza...Raffaele aveva superato una sua certa timidezza giovanile,si era lanciato nel mondo dell'imprenditoria giovanile con un'intraprendenza foriera di successo che pochi avrebbero pronosticato,riuscendo in breve tempo a raggiungere obiettivi apprezzabilissimi,aiutato da una predisposizione a farsi benvolere e stimare da tutti,come testimonia anche l'elezione a rappresentante comunale nonostante la relativa giovane età...Ciao Raffaele,ci mancherai,pur convinto che ci sarà sempre qualcosa nell'aria che ci porterà a te,che ci farà sentire che ci sei,per i tuoi cari e per i tuoi amici...io sono fortunato ad aver fatto insieme a te una parte del mio cammino,che all'epoca non era dolorosa come quella che sto facendo ora,e sono sicuro che ogni tanto,ripensando a quando durante quelle lezioni ci si arrabbiava per un esercizio non fatto alla perfezione tu da dove sei sorriderai con quella tua espressione che tanto ci mancherà...i puntini indicano sospensione...è questo che intendo esprimere per commentare la tua scomparsa,attraverso l'incredulità e lo stupore che essa ha provocato in tutti noi...sono sicuro che tu ci sarai sempre,magari in un'altra maniera...e per chiudere questo argomento doloroso,volevo metter in chiaro una cosa:ho sentito tante opinioni su questa tragedia,alcune in buona fede,altre un pò meno...GIU' LE MANI DA RAFFAELE!!!!!se qualcuno vuole sminuire le responsabilità di chi ha causato questo dolore immenso lo faccia dichiarando cose congrue e veritiere,non affermando che Raffaele era solito bere,questa è la menzogna più ignobile che si possa fare,non solo perchè lui è morto ma soprattutto perchè tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo sanno che lui non era minimamente appassionato all'alcool e IN PRIMIS quando lavorava,come la notte in cui si è verificato l'incidente!


Letizia ieri ha tolto i punti,e l'opinione dell'ortopedico che l'ha visitata è stata positiva per stato della ferita,condizioni generali,decorso post operatorio e andamento della fisioterapia,tanto da farci azzardare,se tutti i passaggi saranno rispettati in questi tre giorni una sua dimissione per sabato 17,articolando il resto della convalescenza e riabilitazione al San Raffaele di Cassino.
Per far si che questo avvenga dovranno essere portati a compimento alcuni passaggi burocratici,nel frattempo  Letizia dovrà essere sottoposta a vari consulti,fare l'elettroencefalogramma e finalmente,se tutto va bene, potrò fotografarla sotto l'albero per i saluti ai lettori del blog e gli auguri di Natale a tutti quelli che ci seguono.
A domani...

venerdì 9 dicembre 2011

Una boccata di ossigeno

Sono ormai dieci giorni che Letizia è lontana da casa e con lei Annalisa.Nonostante io faccia il pendolare per stare loro vicine,ci mancano...e bisogna anche considerare che non è facile stare negli ospedali che frequenta Letizia che sono dei veri e propri concentrati di sofferenza...per questo motivo ieri ho preso Desirèe e alle undici ci siamo presentati al San Raffaele prendendo in libera uscita la madre e la figlia e portandole a Piazza Navona dove c'era uno spettacolare mercatino di Natale.
E' bello godere di un pò di relax e di ossigeno allo stato puro,tra le bancarelle caratteristiche,i musicisti di strada,i mimi...Letizia si è divertita tantissimo,e poi l'atmosfera natalizia ha fatto bene a tutta la famiglia nonostante una crisi balorda che ora comincia veramente a farsi sentire...ogni volta che vado a Roma se ne parte un centone,e vedere la prima della Scala in tivù con tutti i vip in frac e pelliccia è un pugno allo stomaco...ma pazienza,rispetto a me  di sicuro c'è chi sta peggio.
Parlando del decorso post operatorio e della rieducazione bisogna dire che tutto procede per il meglio,anche se non riusciamo ancora a capire quando tempo Letizia deve sottoporsi a riabilitazione qui e non a Cassino,ma questo potremo saperlo solo tra qualche giorno.
A presto.
Un momento di normalità...
Con Desirèe

Con il pistolero

lunedì 5 dicembre 2011

Per un momento a casa

Oggi,siccome la terarapia riabilitativa non avrebbe ancora avuto inizio,ho preso Letizia e Annalisa e me le sono riportate a casa.In autostrada siamo stati raggiunti dalla terribile notizia di un incidente automobilistico occorso a un nostro caro amico,Raffaele,mio ex allievo di fisarmonica...che dire?il fatto che il conducente dell'altro mezzo coinvolto fosse stato trovato positivo al test alcolico,secondo le prime ricostruzioni,non fa che aumentare l'amarezza e la voglia di reagire ai colpi bassi della vita,che spesso ti colpisce nel bene più caro che hai,la salute.Forza Raffaele !!! i tuoi amici si stringono a te in un unica voce...vinci questa difficile battaglia!
Tornando a noi,Letizia ha mangiato dalla nonna,e penso che per una settimana starà bene con le calorie immagazzinate,ha avuto una visita lampo da parte di Sara,la sua fisioterapista,e poi alle sei,accompagnata da madre padre,zio Paolo e zia Pina,è rientrata al San Raffaele della Pisana,dove tra l'altro si trova benissimo.Il piede operato non crea problemi nè dolori e quindi presumiamo che forse con due settimane di soggiorno obbligato ce la caveremo.
Passerà anche questa!!!
A domani.

venerdì 2 dicembre 2011

Cambio struttura

Stamattina Letizia è stata dimessa dal Bambin Gesù di Palidoro per essere immediatamente trasferita al San Raffaele della Pisana dove dovrà sottoporsi a un intenso ciclo di riabilitazione della durata minima di almeno due settimane.Al personale di reparto del Bambin Gesù va il nostro sentito ringraziamento per l'umanità e la disponibilità dimostrataci durante questi quattro giorni,non solo verso di noi,comunque ma verso tutti i  pazienti,e un pensiero particolare va alle piccole  compagne di stanza e in particolare a Margherita,che combatte una battaglia superiore certamente a quella di Letizia,e ho detto tutto...il mio interesse verso di lei però non si fermerà qui perchè ho già in mente qualcosa di cui vi metterò al corrente nei prossimi giorni...
Al San Raffaele della Pisana eravamo già stati per visite ambulatoriali e avevamo apprezzato l'ordine e la pulizia del presidio pediatrico,ma starci dentro ricoverati ovviamente fa guardare la struttura con occhi ancora più attenti...a prima vista un'ottima impressione,stanza tranquilla,accogliente,personale molto cortese...penso che anche qui non staremo male e se i fisioterapisti sono all'altezza del luogo...ne sapremo di più nei prossimi giorni,a partire da lunedì,ma noi ci sentiremo prima.
A presto.